La rana pescatrice chiamata anche coda di rospo è un pesce d’alto mare e ha un aspetto buffo e a tratti inquietante. Vive sui fondali marini fangosi, sabbiosi o di tipo detritico. Vive generalmente ad una profondità di 500 metri anche se esistono esemplari che preferiscono vivere a profondità maggiori che possono arrivare fino ai 1000 metri.
Descrizione scientifica: Lophius Piscatorius
Caratteristiche fisiche
La rana pescatrice ha una testa grande rispetto al resto del corpo ed è ricoperta completamente da spine e creste ossee dall’aspetto singolare. Il capo appiattito e allargato gli dona un aspetto assai inquietante mentre il corpo appare affusolato e privo di spine. Ha una bocca rivolta verso l’alto con la mandibola inferiore sporgente e caratterizzata da una serie di denti molto aguzzi. Sia sulla parte esterna della mandibola che nel resto del corpo sono presenti delle sporgenze cutanee che hanno l’aspetto di vere e proprie frange di pelle. La rana pescatrice ha un colore del dorso che varia dal bruno all’olivastro con qualche tocco di violetto mentre il ventre è completamente bianco e le pinne presentano delle orlature molto scure. Può arrivare a pesare 57 chili per una lunghezza di 2 metri.
Habitat
La rana pescatrice vive principalmente sui fondali marini melmosi o sabbiosi in prossimità delle coste e per mimetizzarsi al meglio si insabbia in maniera totale o parziale scavando il fondale con le sue robuste pinne pettorali. Rimane ferma in attesa della preda e se sta immobile è praticamente impossibile da individuare.
Vive soprattutto nell’Oceano Atlantico e in quello Indiano ma è molto comune anche nel Mediterraneo. È molto apprezzata per le sue carni delicate e saporite e viene pescata in ogni periodo dell’anno anche nei mari nazionali. La rana pescatrice di solito viene pescata con le reti da traino ma può essere catturata anche con lenze di fondo o palangari.
Proprietà nutritive
La rana pescatrice ha carni molto magre ma ricche di preziosi sali minerali come il fosforo, il potassio e il sodio. Un etto di polpa di questo pesce fornisce solamennte 63 calorie quindi è molto leggero e contiene solo piccoli quantitativi di grassi. Risulta molto digeribile sia da parte dei bambini che delle persone adulte. Non può essere considerata una fonte importante di omega3 in quanto la sua polpa ne contiene solo piccole percentuali. E’ il pesce ideale per esser consumato da chi segue uno stretto regime alimentare ipocalorico per questioni di salute o per motivi attinenti alla forma fisica.
Ricette di cucina
Le carni di questo pesce di mare sono piuttosto sode, molto magre ed hanno un sapore abbastanza deciso soprattutto se viene pescata nel Mar mediterraneo. In genere la rana pescatrice si trova in commercio fresca ma si può trovare anche già sfilettata e surgelata nelle catene della grande distribuzione. In cucina la coda di rospo viene adoperata per preparare diversi tipi di piatti come ad esempio ricercate zuppe di pesce e sughi leggeri per condire paste e risotti dal sapore inconfondibile. Il suo fegato può essere adoperato per farcire crostini dal gusto delicato ottimi da servire durante l’aperitivo.
Se per il piatto prescelto si deve adoperare esclusivamente la parte dei filetti del pesce, la testa e gli altri scarti possono essere utilizzati per cucinare un delizioso fumetto utile per far da base ad altre gustose pietanze al profumo di mare.
La rana pescatrice si presta molto bene anche per esser cucinata semplicemente in padella solamente con un po’ di olio extravergine d’oliva e prezzemolo fresco oppure è ottima cotta in forno assieme a olive, pomodori pachino e capperi sotto sale.