Sarpa salpa è un pesce della famiglia delle Sparidae ed è comunemente conosciuta come Salpa. Appartiene alla medesima stirpe delle orate, dei sarghi e delle occhiate e come questi si distingue per le sue carni pregiate e per la combattività, ma a differenza di essi la salpa si muove spesso in branchi composti da molti esemplari.
Questi pesci si riuniscono per trovare nutrimento nella flora prossima alla costa e spesso vicino a moli e scogliere.
Descrizione scientifica: Sarpa Salpa
Caratteristiche fisiche
Questo Sparide può raggiungere i 30-45 cm di lunghezza, ha il corpo allungato e rivestito da grandi squame, presenta il muso corto e la mascella superiore è più sporgente di quella inferiore. La colorazione si presenta dorsalmente grigio-azzurra, ventre e fianchi sono di color argento, mentre tutto il corpo è solcato da strisce dorate orizzontali.
Il pesce salpa prima del passaggio all’età adulta è carnivora mentre successivamente diviene erbivora. Presenta le caratteristiche di “ermafrodita proterandrica” fino all’età di 4 anni dove avviene il passaggio di sesso a femmina.
Habitat
La salpa si può trovare su fondali sabbiosi e rocciosi che sono ricche di piante acquatiche a profondità che possono variare da pochi metri fino ad una settantina. Vive in tutto il Mar Mediterraneo ed anche nell’Atlantico orientale, in particolare lungo le coste di Madera, del Congo e dello Stretto di Gibilterra.
La salpa si nutre per lo più durante il giorno e cessa quasi completamente durante la notte in quanto col calar delle tenbre questo tipo di pesce si procura un riparo vicino a moli ben illuminati con fondali abbastanza bassi per cercare un nascondiglio tra le barche ormeggiate.
Proprio per questo motivo non è difficile imbattersi in branchi di salpe che al primo chiarore dell’alba escono dai moli e vi fanno ritorno quando tramonta il sole.
Queste abitudini consentono di prevedere molto facilmente dove poter pescare questo tipo di pesce e quali siano le ore più adatte.
Proprietà nutritive
Il pesce salpa ha diverse proprietà nutritive sebbene sia assente di vitamine, acidi grassi e aminoacidi. Per 100 gr di pesce sono presenti circa 104 KiloCalorie così suddivise: il 69 % di calorie provenienti da proteine, il 23 % da lipidi e le restanti da carboidrati.
Ricette di cucina
La salpa non è un pesce molto sfruttato in cucina perché le sue carni non sono molto pregiate e soprattutto perché la salpa non è molto conosciuta. Viene pescata per lo più nel Sud Italia e il suo valore commerciale è alquanto scarso e quindi anche il suo costo è basso. E’ consigliabile cucinare la salpa al vapore o al forno così come per la spigola o l’orata. Uno dei metodi più gustosi è quello di utilizzare la salpa insaporendola con delle spezie come il curry, lo zenzero o il peperoncino. Un’altra gustosa ricetta è quella di preparare la salpa al cartoccio insaporendola semplicemente con aglio, sale e prezzemolo e avendo cura di non cuocerla troppo a lungo. E’ possibile poi cucinare questo pesce in tegame insaporendola poi con del limone per circa 5 minuti, in modo tale da mantenere morbide le carni.
E’ un pesce ricco di lische e dal sapore molto delicato, tuttavia, poiché la salpa è un pesce generalmente erbivoro, la sua carne spesso ha un cattivo odore causato proprio dalla sua alimentazione. Questo problema può essere aggirato acquistando la salpa quando il mare è più pulito, ossia in primavera e togliendone le viscere il prima possibile, in modo tale da evitare che il suo contenuto vada subito in putrefazione, diventando tossico.
Gli antichi romani, infatti, erano soliti consumare questo tipo di pesce come allucinogeno, presentando degli effetti psicotropi che possono avere una durata anche di 36 ore. Si pensa che questo effetto sia dovuto al fatto che questo tipo di pesce si nutra di un qualche tipo di alga che abbia proprietà allucinogene simili a quelle prodotte dalla triptamina.
