Il pesce pagello, conosciuto anche come pagello fragolino, appartiene alla famiglia degli sparidi e il suo nome scientifico è pagellus erythrinus. Anche se in Liguria è conosciuto come roello, in Veneto come alboro, in Campania col nome di lustrino, in Puglia come frajo e in Sardegna è chiamato lemaru.
Descrizione scientifica: Pegellus Erythrinus
Caratteristiche fisiche
Il pagello fragolino ha una forma tendente all’ovale, la sua lunghezza va da un minimo di 20 centimetri a un massimo di mezzo metro e gli esemplari più grossi possono arrivare a pesare fra i 300 e i 400 grammi. Raramente sono state pescate anche delle specie di dimensioni notevoli (anche quattro chilogrammi per 60 centimetri di lunghezza). Il colore del pesce è rosa o quasi rosso ed è dotato di una pinna dorsale e due pettorali. Il muso è a punta e il profilo decisamente obliquo.
Habitat
Il pesce pagello fragolino vive nel Mar Mediterraneo e nel Mar Adriatico, ma anche nell’Oceano Atlantico e, più raramente, lo si può trovare nel Mar Nero. Viene pescato in particolar modo nei pressi delle coste africane. In Italia, invece, è molto diffuso al largo della Sicilia. Gli esemplari adulti si trovano in profondità mentre quelli più giovani abitano le acque costiere.
Proprietà nutritive
Il pagello fragolino è povero di grassi e quindi indicato per chi soffre di colesterolo alto o per chi è perennemente a dieta. Un etto di questo prodotto ittico apporta soltanto 101 calorie. In compenso il pagello fragolino è ricco di sali minerali e in particolare di fosforo, calcio, magnesio, ferro e potassio (ben 690 mg in 100 grammi di pesce). L’apporto di proteine è invece pari a 21,0 grammi.
Ricette di cucina
In cucina, il pagello viene utilizzato soprattutto per essere cucinato al forno e alla griglia, che sono i metodi di cottura che meglio si sposano con questo tipo di carni tenere e saporite. Tuttavia, il pagello può essere preparato anche in umido, al vapore, bollito, al cartoccio e alla brace. Se avete poco tempo a disposizione preparatelo al forno alla maniera classica: risulterà gustoso e saporito. L’abbinamento perfetto è però con i capperi per un piatto dal sapore inconfondibilmente mediterraneo ed estivo. Il consiglio è quello di seguire ricette semplici che non prevedano troppi ingredienti capaci di coprire il sapore genuino e fresco del pagello, bensì di esaltarlo. Ecco perché la cottura al cartoccio e al forno è tra quelle privilegiate da chi ama questo tipo di pesce. Se non volete essere banali ricordate che il pagello al forno può anche essere condito con del sugo di pomodoro e accompagnato magari da gamberoni e scampi. Tuttavia, pur essendo considerato un pesce povero, il pagello fragolino può essere anche preparato in maniera raffinata e ricercata -ad esempio con glassa di sakè- per stupire gli ospiti di una cena importante. Ottimo anche il pagello all’acqua pazza, da preparare esattamente come fareste con il dentice o con l’orata che appartengono alla stessa famiglia. Esiste persino la minestra di pesce pagello. Infine, qualche consiglio per una perfetta cottura in forno del pagello fragolino: pulitelo con moltissima cura, avendo accortezza nell’eliminare squame e pinne ed eviscerarlo; privilegiate solo quello freschissimo; prestate molta attenzione ai tempi di cottura affinché le carni non risultino poi stoppose. Da provare anche la cottura su letto di patate. E se il pagello dovesse avanzare, niente paura: conservatelo e utilizzate i filetti il giorno seguente per condire la pasta.