I cannolicchi sono dei frutti di mare molto apprezzati in cucina ma che hanno però la caratteristica di essere difficilmente reperibili sul mercato. Vediamo insieme di conoscere meglio questo mollusco così conosciuto ma così raro!
Descrizione scientifica: Ensis Siliqua Minor
Caratteristiche fisiche
Il cannolicchio è un un mollusco bivalve che dal punto di vista morfologico si presenta ai nostri occhi come un tubo allungato dalle dimensioni che variano dai 15 ai 17 cm di lunghezza. I suoi margini sono paralleli, dritti e taglienti mentre la conchiglia si presenta al tatto liscia, poco resistente e con un colorito giallastro e brillante con striature tendenti al violaceo. Le estremità di questo mollusco sono tronche e dal lato anteriore sporge un piede mentre da quello posteriore due sifoni uniti tra loro.
Habitat
Questo mollusco vive immerso nella sabbia nella acque dell’Adriatico e acquisisce una posizione verticale infossandosi nel fondale. Grazie a questo stratagemma il cannolicchio risulta praticamente invisibile se non fosse per il tipico disegno ad otto che formano sul terreno i due sifoni che aspirano e espellono l’acqua per privarla delle sostanze nutritive in essa contenute. La pesca di questi animali viene fatta amatorialmente quasi esclusivamente a mano: una volta individuata la traccia lasciata dai due sifoni occorre agire velocemente in modo da evitare che si insabbino rendendone difficoltosa l’estrazione. Per i subacquei più esperti è presente un’altra variante di pesca più veloce ed efficiente che consiste nell’utilizzare un’asta metallica molto sottile con ‘all’estremità una sorta di freccia che, colpendo al centro i due sifoni, permette di estrarre il mollusco. La pesca professionale del cannolicchio invece si basa sull’utilizzo delle cosiddette “cannellare”, ovvero dei turbosoffianti che presentano dei getti di acqua a pressione che facilitano la penetrazione di draghe atte alla raccolta di questi animali.
Proprietà nutritive
Dal punto di vista nutrizionale i cannolicchi sono molto ricchi di proteine e sali minerali come ad esempio il fosforo, il ferro ed il sodio. Come quasi tutti i molluschi anche i cannolicchi sono poveri di grassi, colesterolo e kilocalorie, basti pensare che in soli 100 grammi di prodotto sono presenti 90 Kcal.
Ricette di cucina
Se desiderate consumare i cannolicchi crudi la cosa principale che dovete tenere presente è che essi devono essere molto freschi, sarebbe però meglio cuocerli per evitare spiacevoli inconvenienti legati alla presenza di alcuni batteri nelle sue polpe o nei gusci. Il condimento ideale per i cannolicchi crudi è olio e limone. Se pensiamo ai cannolicchi cotti sono molteplici i piatti veloci e sfiziosi che li vedono come protagonisti: spaghetti con cannolicchi e pomodoro fresco o ancora cannolicchi gratinati con pan grattato.
Oltre a queste ricette molto conosciute si possono trovare delle varianti più sofisticate come ad esempio:
– souté di cannolicchi
– cannolicchi grigliati
– cannolicchi con porri e ricotta
– cannolicchi con zucchine e salmone affumicato
Per verificare la freschezza di questo mollusco è sufficiente toccare il suo piede, un animale vivo e in buona salute dovrebbe ritirarlo appena entra a contatto con un corpo esterno. Capita molto spesso che dei residui di sabbia entrino del guscio del cannolicchio, prestate quindi molta attenzione a lavarlo con abbondante acqua corrente. Buon appetito!