Le masanete sono dei crostacei, rappresentano le femmine del granchio, sono molto diffuse e pescate nella laguna veneta. Questo frutto del mare veniva raccolto e consumato soprattutto in tempi di difficoltà economiche, era il cibo dei poveri, facile da reperire e spettava alle donne il compito di recarsi in campagna per scambiare questo prodotto con della farina di granoturco. Descrizione scientifica: Carcinus Aestuarli
Caratteristiche fisiche Fisicamente le masanete si distinguono dal granchio maschio per l’addome ripiegato a forma di cuore. In realtà il loro rigonfiamento è dovuto al fatto che vengono pescate nel periodo tra agosto e dicembre quando le loro ovaie sono gonfie e piene di uova, per questo motivo prendono il nome di ‘masanete col coral’. Inoltre tale tipo di granchio è dotato di una corazza di colore grigio con striatrure verdastri da cui fuoriescono cinque zampe, tra cui due chele. Cambia spesso il suo guscio esterno nella fase di muta e ne rimane privo per qualche tempo, ma le masanete restano con la propria dimora, soprattutto durante il loro periodo fertile.
Habitat Questi crostacei vivono nei fondali sabbiosi delle lagune, ma si trovano anche in prossimità dei litorali. Sono molto diffuse nel Mar Mediterraneo, ma soprattutto in Italia, in particolare nel Mar Adriatico dove vengono pescate con delle reti molto particolari chiamate ‘trezze’ a cui sono legate delle trappole di forma cilindrica. I granchi incastrati, una volta raccolti, devono superare una dura selezione da esperti del settore, che metteranno in commercio solo quelli migliori e più freschi.
Proprietà nutritive Le proprietà nutritive delle masanete sono fondamentali per la salute e il benessere dell’organismo umano. Hanno un basso contenuto calorico, infatti, in 100 grammi di prodotto ci sono circa 84 calorie, inoltre sono un alimento ricco di proteine, con pochissimi grassi e nessun carboidrato. I minerali più importanti di cui sono caratterizzati, utili per chi vuole seguire una buona dieta, sono il calcio, il magnesio, il sodio, il selenio e il fosforo, a cui si aggiungono le Vitamine A e B.
Ricette di cucina Le masanete sono molto utilizzate in cucina per la loro bontà unica e per le loro carni tenere e molli. Sono una prelibatezza che si trova soprattutto nella laguna veneta e la loro particolarità le hanno dato l’opportunità di diventare uno dei prodotti curati, salvaguardati e valorizzati nei presidi Slow Food come prodotto tipico del territorio. I crostacei, però, non sono reperibili tutto l’anno, per questo vanno acquistati nel loro periodo migliore, ovvero tra i primi giorni di ottobre e i primi di novembre, comunque nel periodo compreso tra la fine dell’estate e l’inizio dell’inverno. È importante conoscerne la stagionalità perché questi granchi femmina vanno acquistati sempre freschi, tanto che devono essere cotti vivi, previa un’accurata pulizia in acqua per un paio di volte. La ricetta più utilizzata per la degustazione delle masanete è quella che le vede lessate e condite all’insalata. Una volta immerse nell’acqua bollente e salata per circa 15 minuti, si possono scolare e attendere che si raffreddino per poi eliminarne le zampe e il guscio. La parte restante va condita con aglio, olio, prezzemolo, sale e pepe. Spesso, questi frutti di mare vanno accompagnati con della polenta di farina bianca oppure, per chi apprezza i sapori più forti, possono degustare le masanete fritte, previa pulitura ed eventuale bollitura, vengono incise sulla schiena, impanate nella farina e cotte in abbondate olio caldo. Possono anche essere un accompagnamento in un sugo di mare, in un risotto alla pescatora o in una zuppa di pesce.