Quella dello spinarolo è una specie ittica tra le più diffuse nel mar Mediterraneo e nell’Oceano Atlantico. E’ un pesce semigrasso e molto digeribile che viene usato soprattutto per cucinare gustosi secondi.
Descrizione scientifica: Squalus Acanthias
Caratteristiche fisiche
Lo spinarolo (nome scientifico Squalus acanthias) è uno squaliforme che presenta un corpo dalla forma allungata e subcilindrica e un profilo ventrale molto accentuato. I suoi occhi non hanno membrana, mentre la bocca è larga e arcuata e le mascelle presentano denti piccoli e dalla forma uguale. Deve il suo nome alle pinne dorsali spinate, che utilizza a scopo difensivo; la pinna caudale si contraddistingue per una fossetta sul dorso e una chiglia laterale. Scaglie di dimensioni non troppo grandi ricoprono il suo corpo. E’ di colore grigio-viola dalle parti del dorso, biancastro sul ventre. Raggiunge in genere una lunghezza massima che non va oltre i 200 cm. Il peso massimo si attesta attorno ai 9 kg.
Habitat
Lo spinarolo suole vivere ad elevate profondità, solitamente entro i 200 metri, e non si allontana dal fondo molto facilmente. I fondali che preferisce sono quelli fangosi e sabbiosi, dove più facilmente può reperire le sue prede, come ad esempio gamberi o calamari, ma anche sardine o merluzzi. E’ molto diffuso nell’Oceano Atlantico, nel mare del Nord, in ampie aree dell’Oceano Pacifico e nel Mediterraneo, anche nel mare Adriatico. In linea di massima trascorre la sua vita in solitudine, salvo spostarsi in branchi non molto grandi costituita da esemplari dello stesso sesso o di taglia uguale. Possiede due organi copulatori detti pterigopodi, che si originano dalle pinne pelviche. La fecondazione avviene internamente e l’accoppiamento ha luogo nei mesi d’inverno. La gestazione può durare per un periodo di tempo che va dai 18 ai 22 mesi e la femmina può generare fino a venti esemplari la cui lunghezza può arrivare fino a 33 cm. Di solito per pescarlo vengono utilizzate le reti a strascico, le reti da posta e palangari di fondo. La zona centro-settentrionale dell’Adriatico è l’area nella quale hanno luogo le catture più sostanziose servendosi dei pescherecci a strascico, che sfruttano la loro tendenza a vivere vicino al fondo.
Proprietà nutritive
Le sue carni sono di ottima qualità e può essere venduto fresco oppure congelato e diviso in tranci; ha una percentuale di edibilità del 65% su 100 grammi di prodotto. E’ semigrasso ed è ritenuto un pesce dalla discreta digeribilità. 100 grammi di prodotto apportano circa 130 calorie; ha pochi carboidrati e grassi ed è molto proteico. Contiene anche discrete quantità di vitamina C, ferro e calcio.
Ricette di cucina
Lo spinarolo può essere usato per cucinare deliziosi piatti. Se volete qualcosa di particolarmente leggero, potete cucinare un’insalata di spinarolo. Però, si presta soprattutto ad essere cucinato come secondo: alla birra, in umido con le olive, gratinato.